Sono nata per caso a Sassari l'11 dicembre 1956, da genitori musicisti, che si trovavano lì per lavoro, poi si sono trasferiti in Toscana e da allora ho sempre vissuto a Firenze.
Gli studi sono stati un'odissea, dato che iniziai con il Conservatorio (pianoforte) non finendo il corso per problemi con mio padre, passando poi all'Istituto d'Arte, che lasciai prima di finire, data la mia spiccata antipatia per le materie che non fossero quelle relativi a colori e pennelli.
Da allora ho sempre pasticciato con i colori (stampe ad acquarello, terrecotte, dipinte, vetri, muri e vestiti disegnati ecc.) ma senza una vera soddisfazione, nonostante il mio desiderio di realizzare qualcosa con uno stile personale.
Adesso, dopo aver conosciuto il mio amore, ho trovato un nuovo stimolo e quella che forse è la mia strada, usando carta e spaghi.
Ho anche sempre scritto "poesie" che sono più che altro miei stati d'animo, c'è chi dice che sono belle, non lo so, ma sono parte di me.
Magari prima o poi troverò degli estimatori per le mie due passioni più grandi, i colori e le parole.
Anna Pachetti colori e parole
et in Arcadia ego